Ghiannis Ritsos
L’ultima estate
Dicono addio i colori dei tramonti. È tempo
di preparare
le tre valigie – i libri, le carte, le camicie –
e non scordare quella veste rosa che ti stava
così bene
anche se non la indosserai d’inverno. Io,
nei pochi giorni che ci restano, riguarderò
i versi scritti in luglio e agosto,
anche se temo che non aggiungan niente, semmai
che tolgano molto, poiché tra di essi traspare
l’oscuro sospetto che anche questa estate
con le sue cicale, i suoi alberi, il mare,
coi fischi delle navi nei tramonti gloriosi,
coi barcaioli sotto i balconi al chiaro di luna
e con la sua misericordia ipocrita, sarà l’ultima.
Karlòvasi (Samos), 3-XI-89
Traduzione di Nicola Crocetti
Poesia n. 239 Giugno 2009
Ghiannis Ritsos
La poesia delle cose
a cura di Ezio Savino
e Nicola Crocetti
Crocetti Editore 2009