Alberto Bevilacqua
un’ultima lettera mai imbucata
– eppure
di questa sofferenza che è me, che è impasto
del mio corpo, del mio cuore,
vorrei
avere almeno
un segno che mi potesse staccare
dal mio essere corporale:
come una piuma mossa da un venticello arguto
o ala che consenta
di volare un po’ lontano
e guardarmi a distanza
per conservare quasi fosse di un altro un’immagine
destinata a una memoria
o anche meno:
un semplice rimpianto di me stesso
Duetto per voce sola (versi dell’immedesimazione)
di Alberto Bevilacqua
è di prossima uscita presso Einaudi
Poesia n. 225 Marzo 2008
Alberto Bevilacqua
Duetto per voce sola
a cura di Roberto Rossi Precerutti
Crocetti Editore 2008