Jamie McKendrick
Vividi
I morti sono furfanti che fingiamo di amare.
I loro visi di cera un rimprovero severo.
Impariamo i loro segreti con disgusto:
le loro azioni li rendono cattivi
almeno come noi – anche peggio visto
che sono morti e noi vivi e possiamo migliorare.
I morti sono furfanti che fingiamo di amare.
Sono morti volutamente, per dispetto
succhiandoci la linfa per la loro arsura.
Vestiamo le loro colpe di virtù irreali
soltanto per farli stare al loro posto
là dove devono, a una giusta distanza.
I morti sono furfanti che fingiamo di amare
benché a volte li sentiamo parlare
esattamente come ci parlarono,
e li vediamo sorridere come un tempo sorrisero,
con i capelli vividi che avevano in vita.
Traduzione di Antonella Anedda
Poesia n. 291 Marzo 2014
Jamie McKendrick. Vari tipi di resti.
a cura di Teresa Franco