Donata Berra
Come salvarti, dimmelo, cuor mio,
quando ti aggraffa lei tra grinfie adunche,
quando si svela a te, che ne vacilli,
odorosa di molli ombre muschiate,
come sottrarti alla sue rose nere?
Ma io mi lascio scorrere dal fiume:
ricordi Ofelia? Sposa alla corrente?
Mi lascio risucchiare dalla luna
per sciogliermi, ed entrar nelle tue notti
scendendo a benedirle in raggi d’oro.
Poesia n. 300 gennaio 2015
Numero Speciale: L’amore in versi
Fondazione Poesia Onlus 2015