Elizabeth Barrett Browning

Come può essere giusto che io dia
Quello che posso dare?
Lasciare che tu sieda
Sotto una pioggia di lacrime salate
Dove si ascoltano gli anni sospirosi
Risospirare sulle mie labbra una rinuncia
Tra infrequenti sorrisi cui la vita
Vien meno, nonostante
Le tue suppliche? O miei timori
Che ciò sia affatto ingiusto!
Non siamo pari noi, da essere amanti
Lo so e per questo mi affliggo
Che chi offre doni come i miei
Sia annoverato tra gli avari.
Suvvia, non macchierò
La tua porpora di polvere
Né appannerò col fiato
Avvelenato il tuo cristallo
Veneziano, né ti darò amore
Che sia ingiusto. Solo, amore mio…
Io ti amo tanto!
Ma lascia correre.

Traduzione di Edoardo Albinati


Poesia, n. 37 Febbraio 1991

Elizabeth Barrett Browning. Eccesso e oblio dei sensi
a cura di Edoardo Albinati  

 

 

 


COOKIES E CONDIZIONI D'USO DEL SITO
Questo sito utilizza solo cookies tecnici e analitici, anche di terze parti, al fine di offrire un servizio migliore agli utenti.
Per maggiori informazioni sui cookies accedi alla nostra Cookie Policy.
Dichiaro di aver letto e di accettare integralmente le Condizioni d’Uso del Sito.