Roberto Rossi Precerutti

La prima voce

Cresce il viso muto e ogni perfezione
della pietra ti vince sovrastando
la piccola messe di croci quando –
sfiori e derivi – in salto e sconnessione

esplori dilavate schegge zone
d’ombra o tiepidi ossari riascoltando
la prima voce che passò volando
dove luce a maree s’apre e corone.

Cose s’acquietan di dolcezza prive
in questo accadere fragile e forte
se abiti poi come un’alta promessa

che covi i grani bui della sua morte
quell’incendio che ti costringe a vivere
alla cima svettante di te stessa.

Roberto Rossi Precerutti
Elogi di un disperso mattino
Crocetti Editore 2003


COOKIES E CONDIZIONI D'USO DEL SITO
Questo sito utilizza solo cookies tecnici e analitici, anche di terze parti, al fine di offrire un servizio migliore agli utenti.
Per maggiori informazioni sui cookies accedi alla nostra Cookie Policy.
Dichiaro di aver letto e di accettare integralmente le Condizioni d’Uso del Sito.