Oskar Pastior
Presto mi trasformerò in te.
Quando il silenzio ti svela verde,
il mio sonno comincia a sciogliersi
come un’ultima possibilità.
Già sento gli occhi del tuo
rugoso inverno riposare in me
come un pozzo, e nessuno ha pensato
appieno la sua profondità. Immagini
vengono ad abbeverarsi, il tuo mondo
mi ha aspirato
e io vivo intrepido tra gli alberi e i monti.
Il vento si è annidato in capelli che sono già miei,
il calore della terra ha riempito le mie vene pietrose,
presto saprò come la notte metterà radici
nella tua figura.
Traduzione di Gio Batta Bucciol
Poesia n. 293 Maggio 2014
Oskar Pastior. Dalle parole chiare al gioco di parole
a cura di Gio Batta Bucciol