Mario De Santis
All’alba, irresistibili i filati di scorie d’aeroplani
con tratti liberi e curve sconfinate, ci risvegliano
da ipnosi: sono segnali di soccorso indecifrabili?
una minuta fioritura, invece, una generazione
del confine o, pura e semplice, un’ascesi?
(qui attorno c’è una serra di piante ora seccate
e cumuli di effigi, di collane sopra i letti). sospese,
pure scie di circostanze e reti degli amori
instabili che tracciano le direzioni
di quel che resta all’aria.
Mario De Santis
Le ore impossibili
Edizioni Empirìa 2007