Philip Larkin
Lontano di qui
Al di là delle luminose insegne
ci sono spazi più oscuri: lassù
piccoli nidi brumosi di stelle
sembra ondeggino in aria.
Non hanno specifici nomi:
nessun uomo che vaghi nella notte
volge a loro il suo sguardo
per orientarsi, o per puro piacere;
una polvere tanto evanescente
può dar ben poca luce:
è molto meno il noto che l’ignoto,
è molto più il lontano che il vicino.
Traduzione di Silvio Raffo
Poesia n. 294 Giugno 2014
Philip Larkin. Lettere dall’esilio
a cura di Silvio Raffo