Yves Bonnefoy

La bellezza

Colei che è rovina dell’essere, la bellezza,
Sarà suppliziata, messa alla ruota,
Disonorata, condannata, fatta sangue
E grido, e notte, di ogni gioia spossessata
– Oh straziata su tutte le griglie prima dell’alba,
– Oh calpestata su ogni strada e schiacciata,
Nostra disperazione sarà che tu viva,
Nostra passione che tu soffra, nostra voce
Umiliarti, strapparti le lacrime, chiamarti
La bugiarda, colei che porta il cielo nero,
Nostro desiderio nondimeno essendo il tuo corpo infermo,
Nostra pietà il cuore che a ogni fango conduce.

Traduzione di Maria Clelia Cardona

Poesia n. 118 giugno 1998
Yves Bonnefoy. L’acqua che fugge
a cura di Maria Clelia Cardona

 

 

 


COOKIES E CONDIZIONI D'USO DEL SITO
Questo sito utilizza solo cookies tecnici e analitici, anche di terze parti, al fine di offrire un servizio migliore agli utenti.
Per maggiori informazioni sui cookies accedi alla nostra Cookie Policy.
Dichiaro di aver letto e di accettare integralmente le Condizioni d’Uso del Sito.