Alfonso Gatto
Amore della vita
Io vedo i grandi alberi della sera
che innalzano il cielo dei boulevards,
le carrozze di Roma che alle tombe
dell’Appia antica portano la luna.
Tutto di noi gran tempo ebbe la morte.
Pure, lunga la vita fu alla sera
di sguardi ad ogni casa, e oltre il cielo,
alle luci sorgenti ai campanili
ai nomi azzurri delle insegne, il cuore
mai più risponderà?
Oh, tra i rami grondanti di case e cielo
il cielo dei boulevards,
cielo chiaro di rondini!
O sera umana di noi raccolti
uomini stanchi uomini buoni,
il nostro dolce parlare
nel mondo senza paura.
Tornerà tornerà,
d’un balzo il cuore
desto
avrà parole?
Chiamerà le cose, le luci, i vivi?
I morti, i vinti, chi li desterà?
Poesia n. 197 Settembre 2005
Alfonso Gatto
Il poeta del canto fioco
a cura di Giuseppe Langella
Crocetti Editore 2005