François Cheng
Tracce che lascia ogni destino benigno, per niente
In linea retta ma in cerchi concentrici, cerchi
Che altri cerchi raggiungono mossi da amore
Fino a raggiungere l’immenso cerchio iniziale
Che tutto calamita da sempre, mescolando
Destini infranti e sogni primordiali
Foglie cadute, fermenti di una primavera altra.
Traduzione di Marco Cipollini
Poesia n. 217 Giugno 2007
François Cheng
Cantos toscans – Istanti d’eternità
a cura di Marco Cipollini
Crocetti Editore 2007