Pierluigi Cappello

Il me donzel, XXVI

O ài daviert i miei vôi
tai vôi colôr trist timp
dal cîl; lassù Donzel
nus menarà tampieste

tampieste e poi tampieste
sul trimulâ dai flôrs:
inte prime sgoriade
di vint sore dai verts

o ài nasât cu l’odôr
da lis jerbis di ploie
l’odôr penç da l’amôr

come che amôr mi fos
il pês intîr di un cîl
sore il tenar di un flôr.

Ho aperto i miei occhi
negli occhi color tempocattivo
del cielo; lassù, Donzel,
ci porterà tempesta,
tempesta e poi tempesta
sul tremolio dei fiori:
nella prima frustata
di vento sopra i verdi,
ho annusato con l’odore
delle erbe di pioggia
l’odore denso d’amore,
come se amore mi fosse
il peso intero di un cielo
sulla tenerezza di un fiore.

Pierluigi Cappello
Assetto di volo. Poesie 1992-2005
a cura di Anna De Simone
Crocetti Editore 2007²

Premio Bagutta Opera Prima 2007

Premio San Pellegrino 2007


COOKIES E CONDIZIONI D'USO DEL SITO
Questo sito utilizza solo cookies tecnici e analitici, anche di terze parti, al fine di offrire un servizio migliore agli utenti.
Per maggiori informazioni sui cookies accedi alla nostra Cookie Policy.
Dichiaro di aver letto e di accettare integralmente le Condizioni d’Uso del Sito.