Gennaio 2015 Poesia raggiunge il numero 300
e festeggia con un numero speciale
Charles Baudelaire
A una passante
La via assordante attorno a me urlava.
Alta sottile, in lutto, dolore maestoso
una donna passò con la mano fastosa
sollevando orlo e balza, facendoli oscillare;
agile e aristocratica, con la sua gamba di statua.
Io, io contratto come un maniaco, bevevo
dai suoi occhi, cielo livido gonfio di bufera,
la dolcezza che affascina e il piacere mortale.
Un lampo… poi la notte! – Fuggitiva beltà
il cui sguardo in un attimo mi ha risuscitato,
ti rivedrò soltanto nell’eternità?
Lontano, chissà dove! troppo tardi! forse mai più!
Poiché non so dove fuggi, tu non sai dove vado,
o tu che avrei amata, o tu che l’hai saputo!
Traduzione di Luciana Frezza
Poesia n. 300 gennaio 2015
Fondazione Poesia Onlus 2015