Nasos Vaghenàs
“Verrà la morte…”
Verrà la morte e mi coglierà di sorpresa.
Questa morte che mi accompagna
dalla mattina alla sera.
Si nasconde tra i miei vestiti, tra i miei
capelli.
Spunta come un’improvvisa macchia sulla
camicia.
S’incolla come una mollica sul palato.
O come un lieve brivido si sposta sulla
pelle.
Tu dormirai senza sospetto. Ma i tuoi seni
staranno spaventati nel buio.
Si sentiranno i passi sui gradini.
Il cigolío della porta. Guarderanno
le ombre sulle finestre per tutta la notte.
Non avrò finito neppure questi versi.
Vagabondaggi di un non viaggiatore
a cura di Caterina Carpinato
Crocetti Editore 1997