Patrick Branwell Brontë
La bellezza creata dalla pena
Perché negli occhi giovani ci son fiumi di lacrime?
Perché nei cuori giovani tempeste di sospiri
quando amori più o meno veri muoiono,
pene e timori immaginari incombono?
Si chiede ciò chi ha visto soltanto primavere –
l’aspra voce del tempo agli altri ha già risposto!
Con gli anni aumenta l’infelicità,
che genera egoismo ed avvizzisce
la giovanile tenerezza – in guerra
nell’aspra morsa della Morte gli occhi
del soldato son ciechi all’altrui pena.
E così il disperato al male umano.
Lo spirito ferito trae dal male conforto.
È un cuore torturato che genera il tiranno.
Traduzione di Silvio Raffo
Poesia n. 288 Dicembre 2013
Patrick Branwell Brontë. Il fratello nell’ombra
a cura di Silvio Raffo