Mimnermo
noi come foglie, foglie viventi nel tempo dei fiori
a primavera, quando spuntano in strali di sole;
per noi, come foglie, è un pugno di ore la festa
della vita che sboccia. Bene e male non sono
che strano mistero, Nere Streghe diventano poi
la tua ombra: una porta il declino grigio, amaro;
l’altra la morte. È una scheggia la primizia
dell’età in fiore, uno sprazzo di luce sul mondo…
fr. 2 West
Traduzione di Ezio Savino
Poesia n. 263 Settembre 2011
La similitudine
Poesia di mondi paralleli
a cura di Ezio Savino
Fondazione Poesia Onlus 2011