Gian Pietro Lucini
Autologia
Capelli folti e barba intonsa e bruna;
ampia fronte; occhio chiaro e scrutatore;
sopra alle rosse labbra si raduna
coll’ironia sarcasmo sprezzatore.
Parlar breve: commetto alla fortuna
del tempo – e Gloria incalzo – il mio valore;
ed alla solitudine opportuna
corpo deforme e sereno dolore.
Col riso schietto suscito diane
allegre ed in silenzio m’appostillo;
sdegno le pigre buglie cotidiane.
Fiero, iracondo, tenace, cortese:
il Bene e il Male abburatto e distillo;
più che amicizia eleggo odio palese.
Poesia n. 213 Febbraio 2007
Le frecce di fuoco di Gian Pietro Lucini
a cura di Giuseppe Iannaccone
Crocetti Editore 2007