Olav H. Hauge
Non navighiamo sullo stesso mare
Non navighiamo sullo stesso mare,
eppure così sembra.
Grossi tronchi e ferro in coperta,
sabbia e cemento nella stiva,
io resto nel profondo, io avanzo con lentezza,
a fatica nella tempesta,
urlo nella nebbia.
Tu veleggi in una barca di carta,
e il sogno sospinge l’azzurra vela,
così dolce è il vento, così delicata l’onda. Traduzione di Fulvio Ferrari
Poesia n. 233 Dicembre 2008
Olav H. Hauge
La terra azzurra
a cura di Idar Stegane e Fulvio Ferrari
Crocetti Editore 2008