Jaroslav Seifert
Non voglio gettare via la vita
Perché si parla soltanto di capelli canuti
e di saggezza?
Quando si va spegnendo l’arbusto della vita,
le esperienze non hanno valore.
Del resto non ne hanno mai avuto.
Dopo la grandinata delle tombe
la colonna fu scagliata in alto con irruenza
e quattro poeti di stato
appoggiarono il dorso alla sua pesantezza,
per scriver sulle pagine dei libri
un loro bestseller.
La fontana è ormai vuota,
cicche vi sono sparse
e solo titubando il sole scopre
il lutto della pietra sconvolta.
Qui si potrebbe anche mendicare.
Ma gettar via la vita,
solo così per nulla,
è questo che non voglio.
Traduzione di Angelo Maria Ripellino
Jaroslav Seifert
Tre poesie
con tre litografie di Carla Tolomeo
Crocetti Editore 1984