Hans Sahl
Sentenza
Il cuore non legare a quel che è già perduto,
non merita l’amore quel che a fuggir costrinse,
delle immagini scorda il notturno assalto,
dimentica la mano che nel vuoto spinse,
e a quella falsa eco non prestare ascolto,
che dal mondo di ieri fino a te rintocca.
Il cuore non legare a quel che è già perduto.
Proteggiti finché la tua ora non scocca.
(1933)
Traduzione di Nadia Centorbi
Poesia n. 295 Luglio/Agosto 2014
Hans Sahl. I volti dell’esilio
a cura di Nadia Centorbi