Roberto Coppini
Non conta dire
che un albero è bello, importa
sapere che perde le foglie
e come rinsalda la propria forma
appena fuori dalla terra, che ha tronco,
legno, corteccia – per non parlare
delle altre accezioni: albero maestro,
di trasmissione, genealogico, del bene
e del male, della vita, della croce. Come inspira
espira ossigeno anidride
carbonica, si inumidisce, evapora,
accresce anelli
in corrispondenza di anni e come
si ripete sotterraneo – sistema radicale
solitamente sviluppato come quello aereo.
Che è misurabile come il volume
di un solido, la pressione sanguigna,
la rotazione dei pianeti – incommensurabile
anche.
Poesia n. 342 Novembre 2018
Roberto Coppini. Una remota notizia
a cura di Francesco Dalessandro