Juan Ramón Jiménez
Stella erratica
Se il tuo giro ti porta
a me, o il giro mio mi porta a te,
una seconda sera,
soglia del mare occiduo dell’eterno,
ragione vi sarà di vita ed estasi.
Ma se tu stella erratica, dilegui
e non ritorni piú,
ma se io mai,
in oscura esattezza,
abolendo per noi la nostra luce,
potessi completare i tuoi occhi coi miei,
ragione vi sarà d’inferno e morte.
Traduzione di Francesco Tentori Montalto
Poesia d’amore del Novecento
a cura di Angela Urbano
presentaz. di Antonello Satta Centanin
Kylix 6
Crocetti Editore 1996