Hermann Hesse
Un freddo vento australe
scompiglia i rami ai tigli,
sembra che vi s’impigli,
per guardar qui, la luna.
Io scrivo alla mia bella
che mi ha abbandonato
e la mia lunga lettera
la legge anche la luna.
La luce sua silente
scorre di riga in riga.
Io piango, e cosi scordo
preghiere sonno e luna. Traduzione inedita di Donata Berra
Poesia n. 243 Novembre 2009
Mangiare la Luna
a cura di Ezio Savino
e Donata Berra
Crocetti Editore 2009