Mario Luzi
Ah quel tempo è un barbaglio di là dal gelo
eterno,
le ore impunemente elargite risalivano al cielo,
l’uno nell’altro i giorni si specchiavano nei giorni,
nel vento fedele gli alberi tramutavano felici;
la sera la più alta stella sigillava la tua gioia,
la speranza sempre compiuta sempre rinasceva.
Non mi venivi incontro, dimoravi nella tua grazia.
Mai non mi volsi a te che la tua ombra non
fosse lontana
tratta da un mite caduceo tra i fiori sopiti,
tra le fiamme sottili dei lamponi e dei rovi.
Mario Luzi
Quaderno gotico
Vallecchi 1947