Arthur Rimbaud
Vocali A nera, E bianca, I rossa, U verde, O blu:
vocali,
Dirò un giorno le vostre origini latenti:
A nero busto irsuto delle mosche lucenti
Che ronzano vicino a fetori crudeli,
Golfi bui; E, candori di vapori e di tende,
Lance di ghiacciai, bianchi re, brividi
d’umbelle;
I, sangue e sputi, porpore, riso di labbra
belle
Nella collera o nelle ebbrezze penitenti;
U, fremiti divini di verdi mari, cicli,
Pace di bestie al pascolo, pace di quelle
rughe
Che imprime alchìmia all’ampia fronte dello
studioso;
O, la superna Tromba piena di strani stridi,
Silenzi visitati dagli Angeli e dai Mondi:
– O, l’Omega, violetto raggio di quei Suoi
Occhi!
Le più belle poesie di Arthur Rimbaud
a cura di Roberto Rossi Precerutti
Omicron 10
Crocetti Editore 1995