Aleksandr Puškin
Pensavo che scordato avesse il cuore
La sua corrività al soffrire,
Io mi dicevo: ciò che fu
Non sarà più! non sarà più!
Passarono estasi e tormenti,
E i sogni creduli passarono…
Ed ecco nuovamente palpitarono
Della beltà davanti alla potenza.
Traduzione di Tommaso Landolfi
Aleksandr Puškin
Poemi e liriche
versioni, introduzione e note
a cura di Tommaso Landolfi
Adelphi Edizioni 2001