Mimnermo
La fatica del Sole
Ebbe sorte d’affanno, giorno dopo giorno, il Sole:
non c’è rifiato per i suoi cavalli
e per lui, quando la rosata Aurora lascia
il mare dietro di sé, scalando il cielo.
Dorme e va, per vie d’acqua, sopra un letto grazioso –
una gran coppa in mano d’Efesto,
d’oro pregiato, che si libra a fiore d’onda:
è un volo, dal paese delle Espèridi
all’Etiopia, dove il carro celere e i cavalli
stanno, fino al baleno dell’Aurora.
Ivi sul cocchio il figlio di Iperíone salí.
Traduzione di Filippo Maria Pontani Lirici greci
a cura di Simone Beta
traduzione di Filippo Maria Pontani
Giulio Einaudi Editore 2008