Manolis Anaghnostakis
Manolis Anaghnostakis è nato a Salonicco nel 1925. Dopo la laurea in Medicina, si è specializzato in radiologia a Vienna e a Stoccolma. Tornato in Grecia, ha esercitato la professione medica a Salonicco e ad Atene. Militante nella Resistenza contro l’occupazione nazifascista e nella successiva guerra civile, nel 1948 è stato arrestato e condannato a morte dal tribunale militare per “attività criminale e sovversiva”. Tre anni dopo è stato scarcerato grazie a un’amnistia. Le sue raccolte poetiche e la sua produzione critica hanno accompagnato e scandito la tormentata storia della Grecia del dopoguerra. Al suo generoso impegno politico va ricondotta anche l’attività di organizzatore culturale, che si è concretizzata in un decisivo contributo offerto alla promozione di tre fondamentali periodici: “Esordio” (1944-1945), “Critica” (1959-1961) e “Continuazione” (1973). Tra i numerosi riconoscimenti che gli sono stati assegnati, il prestigioso Premio Nazionale di poesia (1986). Manolis Anaghnostakis è scomparso ad Atene nel 2005.