Giorgio Manganelli
Quando ti scopri a te stesso
imprevedibile
o, innamorato, esperimenti
gesti solenni, inevitabili
che propongono nuovi lineamenti;
o squassa una danza arcaica
le membra inveterate,
o scelta d’una femmina;
in vite altre da te, a te sottratte
individui il ritmo
che la tua vita squadra
in tempi ragionevoli;
non ti appartieni più, sei
totalmente morto: e sei salvo.
Giorgio Manganelli
Poesie
a cura e con uno scritto di Daniele Piccini
postfazione di Federico Francucci
Aryballos 59
Crocetti Editore 2006