Nasos Vaghenàs
Genesi
In principio era il principio:
con qualche titubanza uscì dal niente,
da una coltre di buio senza tempo
macchiata in rosso, come per esempio
i paesaggi di Edipo.
E poi la Sfinge, le ali ricoperte
di diamanti – ancor prima che all’aperto
le acque zampillassero veementi –
preparava solerte
tutto il rimanente.
Traduzione di Filippomaria Pontani
Poesia n. 203 Marzo 2006
Nasos Vaghenàs
Ballate oscure
a cura di Filippomaria Pontani
Crocetti Editore 2006