Pierluigi Cappello
Bianco
Da lontano vengono agli occhi il cielo
e le mani, da qualche parte lontana di te;
fuori nevica, sei tutto nel bianco della neve
ogni segno nel candore una ferita
e la campagna di là dai vetri è un corpo
un breve sguardo che si fa pronuncia
calore d’alito, la testa in mezzo alla veglia;
torna là, nella parola tradotta in silenzio
dove si annidano i passeri
i palmi sugli occhi, il petto sulle ginocchia
la fronte nella neve.
Pierluigi Cappello
Assetto di volo. Poesie 1992-2005
a cura di Anna De Simone
Crocetti Editore 2006