- Traduzione: Nicola Crocetti
- Pagine: 288
- Prezzo: € 18,00
- ISBN: 9788883062933
- Data Uscita: 02/07/2020
Veniamo dalla sabbia del deserto, dai mari di Pròteo,
anime avvizzite da pubblici peccati,
ciascuno con il suo rango, come l’uccello in gabbia.
E l’autunno piovoso in questa buca
fa infettare la piaga di ciascuno
o, per dirla in altro modo, nemesi, destino,
o solo pessime abitudini, inganno e frode,
o perfino l’opportunismo di profittare del sangue altrui.
L’uomo si logora facilmente con le guerre;
l’uomo è molle, un fascio d’erba;
labbra e dita che smaniano per un seno bianco,
occhi che si socchiudono allo sfavillìo del giorno
e gambe pronte a correre, anche se stanche,
al minimo fischio di guadagno.
L’uomo è molle e assetato come l’erba,
insaziabile come l’erba – radici protese i nervi.
Quando è tempo di mietere
preferisce che la falce sibili in altri campi;
quando è tempo di mietere
c’è chi esorcizza il demone gridando,
chi si impaluda nei suoi beni, chi fa dell’oratoria.
Ma gli esorcismi, i beni, l’oratoria
a che servono se sono lontani i vivi?
Oppure l’uomo è un’altra cosa?
Non è questo che trasmette la vita?
C’è un tempo per seminare, un tempo per raccogliere.
poesia tratta da: Le poesie di Ghiorgos Seferis , Crocetti Editore