Nasos Vaghenàs
Ballata dell’amante insicuro
Oggi, domani o dopo, ma in un attimo
in cui proprio nessuno se l’aspetta,
il nodo arriverà tacito al pettine,
il pettine si spezzerà d’un tratto.
Non ci proteggeranno neanche gli assi
che abbiamo a questo scopo malcelati
nella manica, o che, bene truccati,
acquietano la mano che li passa.
Ci inghiottirà con ritmo indifferente
il vortice dei giorni, per sbarcarci
sul lato posteriore del creato,
dove il suono dell’ombra non si sente
e la vertigo continua ovattata,
senza turbare ma senza lasciarci.
Traduzione di Filippomaria Pontani
Nasos Vaghenàs
Ballate oscure
a cura di Filippomaria Pontani
Crocetti Editore 2006