Ghiannis Ritsos
Ricupero dei diritti
Fulminea motocicletta. Passata. L’amore era.
Sventolìo di capelli. Il brillìo del mare. Al mercato
mucchi di fichidindia in cesti di canne
sfrontatamente al sole – testicoli primordiali,
la luce scintilla sulla loro peluria bionda.
Le ragazze ridono
davanti alle porte. Lacerano con piccoli temperini
la buccia grassa dei fichidindia. Il loro riso
dissimula un segreto delitto d’amore. Forse per questo
in fondo all’orizzonte una minuscola nuvola
bianchissima
getta una spanna d’ombra sul monte blu dirimpetto.
Che bella giornata,
bella, più bella, e protegge ancora,
con un po’ di ritardo, qualche nostro diritto
all’ammirazione,
qualche nostro diritto all’eterna giovinezza del mondo.
Costiera Amalfitana, 17-IX-78
Traduzione di Nicola Crocetti
Poesia n. 239 Giugno 2009
Ghiannis Ritsos. La poesia delle cose
a cura di Ezio Savino e Nicola Crocetti