Lucio Mariani
Accoglienza
Da est, da sud gente preme e persevera dolente.
Tendono i biondi figli e grigi e neri dalle coste del mare,
li spingono oltre l’asta doganale
bianca e rossa di zucchero candito, li espongono alle porte
della divina Europa. Europa, opulenta e stordita
da sembrare un capriccio di Rubens, Europa che ascolta
e non comprende, scorge e non vede
la valanga palpitante dei poveri. Basterebbe tornare
alla storia
secondo il verso di recenti corsi per capire
che in questo continente a un grappolo di popoli satolli
accade quel che accadde alle caste nelle regioni di Francia
e Russia
con la fine del grande privilegio: intrise di commerci,
di congettura, di blanda coscienza, ricche,
nel corpo esangui, esangui dentro il talamo,
troppo prossime ai mali e a pene d’altri
per restare impunite da tanta voce e così urgenti bocche.
Poesia n. 319 Ottobre 2016
Aa.Vv. Canti per i senza patria
a cura della redazione di "Poesia"