Andreas Okopenko

Didone abbandonata

Il cielo mattutino è verde. La notte dell’addio gravosa.
Didone amante non è disposta a cambiamenti
nel corpo e nello spirito. Le amiche le consigliano
un viaggio nel cuore dell’Africa per distrarsi. Didone ci fa poco conto.
Il suo sentimento sembra irrigidito. Selvaggia dolora l’unità distrutta.
Attorno attanagliano le caricature delle notti venture.

Traduzione di Gio Batta Bucciol

Poesia n. 303 Aprile 2015
Andreas Okopenko. Fluente epifania di attimi
a cura di Gio Batta Bucciol

 

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