Guy Goffette
II
È troppo poco dire che non viviamo
nella luce, che ogni passo
è una caduta d’Icaro e neppure un giorno,
neppure un rumore, neppure un passo
che non ci consacrino possessori di
nulla – gli dèi stessi hanno perso il retaggio
del vento e ormai le loro voci girano a vuoto
quando il cielo si apre le vene
ai quattro orizzonti della camera
e già le foglie si tendono
a ricevere con l’oro e la mirra
l’incenso blu che sale dalla terra.
Traduzione di Gio Batta Bucciol
Poesia n. 289 Gennaio 2014
Guy Goffette. Alla ricerca delle parole definitive
a cura di Roger Grénier e Gio Batta Bucciol