Costantino Kavafis
[La jeunesse blanche]
La nostra amatissima, bianca giovinezza,
la nostra giovinezza bianca, bianchissima,
ch’è infinita e così infintamente breve,
ali d’arcangelo schiude su di noi!…
Incessantemente s’esaurisce, icessantemente ama;
negli orizzonti bianchi va e si perde,
per sempre va.
Per sempre no. Verrà di nuovo,
tornerà, verrà di nuovo.
Con le sue bianche membra, la sua grazia bianca,
verrà a portarci via, la bianca giovinezza.
Ci prenderà con le sue mani bianche,
e con un lieve lenzuolo tolto al suo biancore,
con un lenzuolo bianchissimo totlo al suo biancore
ci coprirà.
Traduzione di Nicola Crocetti
da Poesia – Numero Speciale per iPad