Maria Grazia Calandrone
Anatomia: la falsa porta
VI
Parla il frammento di un vaso.
Piú di cosí non si può essere amati,
piú di quando il sole
scava la lente delle bottiglie abbandonate nel
bosco come fossero gli occhi di lei
abbassati sul rischio della terra acre. Sopra
questa scultura
c’è il frumento del corpo posato. Attraverso
la lente del cuore
sorge e scintilla
un fiore immedicabile di grano
perché la rettitudine delle membra posi a terra
il doloroso eccesso della bellezza.
Roma, 24 giugno 2008
Maria Grazia Calandrone
Sulla bocca di tutti
Crocetti Editore 2010
Novità