Poesia del giorno
C’è una betulla nel cortile interno, che ricorda com’era quando alla fine arrivarono i barbari. Com’era, quando la casa i cui proprietari furono deportati e assassinati fu alla fine distrutta dalle bombe. Com’era, quando la c..Continua
Novità in libreria
Versi a Dio. Antologia della poesia religiosa
di
La poesia, al suo primo scatto, nasce per celebrare il divino. È una scala per ascendere tra le bestie celesti; è un agguato, la trama – fatale, fatata – per imporre la museruola alla divinità. Tra Orfeo che incanta il re degli inferi e Giovan
Le poesie di Jurij Zivago. Testo originale a fronte
di Boris Pasternak
“Esistono poeti nati – Pasternak”: bastano poche parole a Marina Cvetaeva per ritrarre indelebilmente l’autore del Dottor Živago, romanzo dal successo “fragoroso” (A. M. Ripellino). “Un’opera che scrivo solo per la mia anima,” conf
Sorriso arcaico. Testo inglese a fronte
di A. E. Stallings
Un felice intreccio di mito e attualità è lo scenario di Sorriso arcaico, raccolta d’esordio di A. E. Stallings premiata nel 1999 con il Richard Wilbur Award. I personaggi immortali della mitologia greca sembrano rispondere a una chiamata fin dal
La rossa goletta
di Sara Fruner
È un veliero piccolo e leggero a far viaggiare questo carico di poesie. Le porta dentro di sé, già nel ricco etimo di “goletta”. Il francese da cui discende, goëlette, indica un tipo di pesce, la rondinella di mare, mentre goëland, un uccell
Poesie d’amore. Testo originale a fronte
di Carol Ann Duffy
In un’intervista rilasciata al giornale “The Guardian” nel 2009, Carol Ann Duffy ha dichiarato: “Dire qualcosa che è stato detto in precedenza rende la poesia d’amore uno dei generi letterari più difficili ed eccitanti da comporre”. Fin
Le più belle poesie di Emily Dickinson
di Emily Dickinson
Harold Bloom ha scritto che “con l’eccezione di Shakespeare” Emily Dickinson dimostra più originalità cognitiva di qualsiasi altro poeta occidentale dopo Dante, e che i critici quasi sempre sottovalutano la sua sorprendente complessità intel
Ascolterò gli angeli arrivare. Testo originale a fronte
di Jon Fosse
Nella sua poesia è possibile ravvisare gli elementi e le tematiche che caratterizzano lo stile inconfondibile dell’autore. I paesaggi tipici del Vestlandet norvegese, le montagne e i fiordi, il buio, la luce e la neve fanno da cornice a una poesia
Antologia personale. Testo originale a fronte
di Luis Garcia Montero
Luis García Montero è l’autore più noto e di maggior prestigio dell’attuale poesia spagnola. Cofondatore della corrente poetica “La otra sentimentalidad”, la sua opera segna il ritorno alla dimensione sociale del privato, considerato anche
Scopri i nostri autori
Narrativa
Il progetto Lazarus
di Aleksandar Hemon
Il 2 marzo 1908, il diciannovenne Lazarus Averbuch, un immigrato ebreo dell’Europa orientale, fu ucciso a colpi di arma da fuoco sulla soglia di un commissariato della polizia di Chicago e designato come potenziale assassino anarchico e capro espiatorio. Un secolo dopo, un giovane scrittore dell’Europa orientale che vive a Chicago, di nome Brik, è […]
Tra i due palazzi. La trilogia del Cairo. Vol. 1
di Nagib Mahfuz
Originariamente pubblicata in arabo tra il 1956 e il 1957, la Trilogia del Cairo è valsa il premio Nobel all’autore, e narra la storia dell’Egitto attraverso gli occhi di una famiglia di commercianti della piccola borghesia cairota, dai primi anni del Novecento al golpe militare che nel 1952 rovesciò il governo di Re Faruk e […]
La rivista “Poesia”
Poesia. Rivista internazionale di cultura poetica. Nuova serie. Vol. 28
"Il vento Io non ci sono più e tu sei viva. E il vento, gemendo e piangendo, dondola il bosco e la dacia. Non ogni singolo pino, ma tutti gli alberi insieme con tutta la lontananza sconfinata, come scafi di velieri sulla superficie liscia di una rada. E ciò non per baldanza o per vacuo furore, ma per trovare nell’angoscia le parole di una ninna nanna per te." Boris Pasternak
Poesia. Rivista internazionale di cultura poetica. Nuova serie. Vol. 27
L’eternità
Corteccia dell’albero notturno, coltelli nati da ruggine
ti sussurrano i nomi, il tempo e i cuori.
Una parola che dormiva quando la udimmo
sguscia sotto il fogliame:
eloquente sarà l’autunno,
più eloquente la mano che lo raccoglie,
fresca come il papavero dell’oblio la bocca che la bacia.
Paul Celan